Lavoro: quali sono le aziende più ambite?

La forza del brand, ma anche la stabilità occupazionale, la possibilità di lavorare in un ambiente confortevole e di misurarsi con nuove sfide, la presenza di benefit e la qualità del management. Sono alcuni degli indicatori presi in considerazione per decretare le aziende più ambite dai lavoratori. Una volta conseguito il titolo di studio, per tutti i neolaureati, inizia una delle fasi più complesse della vita. Il modo in cui si affronta la ricerca di un impiego che soddisfi pienamente i desideri e i bisogni di chi si affaccia nel mercato del lavoro dipende da tanti fattori, tra cui il background formativo, le eventuali precedenti esperienze professionali, le aspirazioni personali, la determinazione a raggiungere obiettivi precisi o a sperimentare anche strade diverse da quelle che si volevano percorrere all’inizio del percorso universitario. Quali sono le aziende più gettonate?
In Italia, le Ferrovie dello Stato Italiane si riconfermano anche quest’anno al primo posto della classifica delle aziende dei sogni per i neolaureati. Al secondo posto troviamo Google e a seguire Apple. Al quarto posto in classifica Salini Impregilo, seguono Ikea, Ferrero e Mondadori. All’ottavo posto troviamo ENI, mentre BNL Gruppo Paribas e Roche completano la lista delle prime dieci. Questo è quanto emerso dalla ricerca sui giovani italiani e il mercato del lavoro effettuata anche quest’anno da Cesop HR Consulting Company che dal 2002 prende in esame un campione di 2.500 neolaureati in cerca di lavoro.
Inoltre, tra i settori che attraggono di più i giovani troviamo quello della consulenza e revisione aziendale con il 27,8%, a seguire dal settore dell’industria manufatturiera con il 19,9% e dai media e comunicazione con il 17,1%. All’ultimo posto si posiziona il settore del luxury & fashion con il 2,6% perché risulta difficile da raggiungere. Il 57,9% dei ragazzi vuole lavorare in una multinazionale o in una grande impresa italiana, il 3,5% aspira a lavorare all’estero e uno 0,5% vuole provare ad aprire una startup.